Cos'è codice hammurabi?

Ecco una panoramica del Codice di Hammurabi, presentata in formato Markdown con link pertinenti:

Codice di Hammurabi

Il Codice di Hammurabi è uno dei più antichi e completi corpi di leggi scritti pervenuti fino ai nostri giorni. Fu promulgato intorno al 1754 a.C. dal re babilonese Hammurabi. È inciso su una stele di diorite nera alta circa 2,25 metri.

Contenuto e Struttura:

Il codice è composto da un prologo, circa 282 leggi e un epilogo.

  • Prologo: Il prologo descrive le motivazioni di Hammurabi nel creare il codice, affermando di voler stabilire la giustizia nella terra, distruggere il male e l'ingiustizia, e proteggere i deboli dagli oppressori. Esso attribuisce l'autorità a Hammurabi per volontà divina.

  • Leggi: Le leggi coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui:

  • Epilogo: L'epilogo esorta i futuri re a seguire le leggi di Hammurabi e maledice chiunque tenti di alterarle.

Principi Chiave:

  • Occhio per occhio, dente per dente (Lex Talionis): Questo principio di Reciprocità è una caratteristica distintiva del codice. La punizione spesso riflette il crimine commesso.

  • Responsabilità: Il codice pone l'accento sulla responsabilità per le proprie azioni.

  • Classe Sociale: Le punizioni variavano in base alla classe sociale della vittima e del colpevole. Un uomo libero riceveva una punizione diversa rispetto a uno schiavo.

Importanza Storica:

Il Codice di Hammurabi è importante per diverse ragioni:

  • Uno dei primi esempi di leggi scritte: Fornisce una preziosa testimonianza delle pratiche legali e sociali dell'antica Mesopotamia.

  • Influenza sul diritto successivo: Ha influenzato i sistemi legali successivi, incluso il diritto ebraico.

  • Comprensione della società babilonese: Offre spunti sulla struttura sociale, l'economia e la cultura della Babilonia antica. La sua scoperta ha permesso di capire meglio il concetto di Giustizia nell'antichità.

Dove si trova:

La stele originale del Codice di Hammurabi è esposta al Museo del Louvre a Parigi.